Regola delle Monache del Concilio di Aquisgrana

Regola delle Canonichesse del Concilio di Aquisgrana

Elenco dei capitoli

Tradotto da Patrologia Latina, vol. CV, J. P. Migne Parisiis 1831 (Corpus 2)

I. Estratto dalla lettera di Girolamo a Eustochio.

II. Estratto dello stesso a Demetrio.

III. Anche dello stesso dalla lettera a Furia.

IV. Estratto dalla lettera a Cipria sull'abito delle vergini.

V. Dal sermone di san Cesario vescovo diretto alle monache.

VI. Sant'Atanasio alle spose di Cristo.

VII. Come devono essere le badesse nei monasteri femminili.

VIII. Sul raduno nei monasteri delle canonichesse.

VIIII. Come si debba agire sui beni di coloro che desiderano entrare nel monastero.

X. In che modo devono conversare le canonichesse nel monastero.

XI. I conventi delle fanciulle siano fortificati da ogni lato e all'interno siano preparate le necessarie abitazioni.

XII. Le canonichesse, vivendo in un'unica società, devono ricevere cibo e bevande equamente.

XIII. Come le canonichesse devono ricevere i necessari compensi.

XIV. Si proibisca una doppia razione alle badesse delle canonichesse.

XV. Le canonichesse si rechino senza esitazione alla celebrazione delle ore canoniche.

XVI. L’assiduità nella preghiera.

XVII. Le canonichesse celebrino anche Compieta.

XVIII. Quale metodo di correzione deve essere applicato alle canonichesse che commettono il male.

XVIIII. Le badesse evitino la compagnia degli uomini.

XX. Le canonichesse si guardino dalla compagnia degli uomini.

XXI. Le canonichesse esercitino una vigile guardia sulle servienti che le servono.

XXII. Una grande cura deve essere esercitata nei confronti delle ragazze che vengono educate nei monasteri.

XXIII. Nei monasteri di canonichesse ci sia una casa per le vecchie e le inferme.

XXIIII. Quali siano le preposite da istituire.

XXV. Quale sia la celleraria da istituire.

XXVI. La portinaia del monastero da istituire.

XXVII. Che i presbiteri e i loro ministri non entrino nei conventi femminili se non all'ora stabilita.

XXVIII. Ci sia un ospedale per i poveri fuori dal monastero delle canonichesse.

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15 gennaio 2024 a cura di Alberto "da Cormano" alberto@ora-et-labora.net

I.	Estratto dalla lettera di Girolamo a Eustochio.
II.	Estratto dello stesso a Demetrio.
III.	Anche dello stesso dalla lettera a Furia.
IV.	Estratto dalla lettera a Cipria sull'abito delle vergini.
V.	Dal sermone di san Cesario vescovo diretto alle monache.
VI.	Sant'Atanasio alle spose di Cristo.
VII.	Come devono essere le badesse nei monasteri femminili.
VIII.	Sul raduno nei monasteri delle canonichesse.
VIIII.	Come si debba agire sui beni di coloro che desiderano entrare nel monastero.
X.	In che modo devono conversare le canonichesse nel monastero.
XI.	I conventi delle fanciulle siano fortificati da ogni lato e all'interno siano preparate le necessarie abitazioni.
XII.	Le canonichesse, vivendo in un'unica società, devono ricevere cibo e bevande equamente.
XIII.	Come le canonichesse devono ricevere i necessari compensi.
XIV.	Si proibisca una doppia razione alle badesse delle canonichesse.
XV.	Le canonichesse si rechino senza esitazione alla celebrazione delle ore canoniche.
XVI.	L’assiduità nella preghiera.
XVII.	Le canonichesse celebrino anche Compieta.
XVIII.	Quale metodo di correzione deve essere applicato alle canonichesse che commettono il male.
XVIIII.	Le badesse evitino la compagnia degli uomini.
XX.	Le canonichesse si guardino dalla compagnia degli uomini.
XXI.	Le canonichesse esercitino una vigile guardia sulle servienti che le servono.
XXII.	Una grande cura deve essere esercitata nei confronti delle ragazze che vengono educate nei monasteri.
XXIII.	Nei monasteri di canonichesse ci sia una casa per le vecchie e le inferme.
XXIIII.	Quali siano le preposite da istituire.
XXV.	Quale sia la celleraria da istituire.
XXVI.	La portinaia del monastero da istituire.
XXVII.	Che i presbiteri e i loro ministri non entrino nei conventi femminili se non all'ora stabilita.
XXVIII.	Ci sia un ospedale per i poveri fuori dal monastero delle canonichesse.